Agriturismi: come nascono e come segnalarne la presenza

L’agriturismo è una forma di turismo che ormai da anni è molto popolare.
La filosofia che ne sta alla base è quella di permettere alle persone di trascorrere del tempo in fattorie o aziende agricole permettendo loro di  rilassarsi, svagarsi e respirare aria fresca.  

Non sapete dove trascorrere qualche giorno con la vostra famiglia in tranquillità? State  cercando un posto tranquillo in cui passare una serata romantica?  

In questo articolo vedremo tutto quello che c’è da sapere sugli agriturismi.  

Agriturismi: come nascono e come vengono regolamentati 

Il termine agriturismo nasce dall’unione di “agricoltura” e “turismo” ed indica la possibilità  di soggiornare all’interno di aziende agricole o fattorie. In particolare,  gli agriturismi  iniziano a diffondersi quando i primi agricoltori danno la possibilità ai turisti di fermarsi per  conoscere la vita di campagna e le tradizioni locali.  

Col passare del tempo, gli agricoltori comprendono che non solo fornire vitto e alloggio, ma  anche vendere i propri prodotti ed offrire un servizio di ristorazione ai turisti può  essere un modo di aumentare notevolmente i propri ricavi.  

Oggi, l’agriturismo non è solamente un luogo in cui trascorrere la notte perché si sta  passando da quelle parti, ma è diventato una vera e propria meta in cui andare se  si vogliono avere esperienze culturali e naturali: l’agriturismo offre infatti la possibilità di  allontanarsi dalla vita frenetica della città per apprezzare il contatto con la natura.  

Molte sono anche le persone che preferiscono andare a cena in un agriturismo piuttosto  che nel tipico ristorante in città. L’ambiente intimo, pasti tradizionali e sostenibili e  panorami mozzafiato sono il genere di elementi che troverai in questi luoghi.  

Per essere considerati tali, gli agriturismi devono rispettare tre parametri.  

Il primo riguarda la produzione agricola. È fondamentale che coloro che sono intenzionati  ad aprire un agriturismo dedichino parte della propria attività alla coltivazione o alla  selvicoltura e che utilizzino questi elementi nel proprio ristorante.  

 Il secondo requisito riguarda la valorizzazione del territorio: colui che si occupa  dell’agriturismo deve tutelare le tradizioni locali e salvaguardare l’ambiente circostante.  

Infine, ultimo parametro fondamentale è lo svolgimento di attività del campo  dell’ospitalità quali ristorazione, possibilità di pernottamento o altre.  

Come riconoscere un agriturismo: la segnaletica  

La segnaletica per gli agriturismi è un elemento essenziale per attirare clienti, essere  accoglienti nei confronti degli ospiti e guidarli all’interno della propria struttura.  

È importante innanzitutto avere un cartello con il nome del proprio agriturismo che comunichi ai  visitatori la sua posizione e possibilmente anche i prodotti che esso vende. Molte sono infatti le persone che si recano agli agriturismi non per pernottare, ma per acquistare  prodotti tipici.  

La segnaletica relativa agli agriturismi deve seguire le regole imposte dalla legge in materia.  

Oltre agli obblighi di legge, in generale, la segnaletica per gli agriturismi dovrebbe essere  chiara, ben visibile e coerente con lo stile e l’ambiente dell’agriturismo stesso.  

Essa deve essere posizionata in punti strategici, come gli incroci e le biforcazioni, per guidare i  visitatori verso la struttura e orientarli sui servizi offerti.  

Noi di Smalteria Emiliana ci occupiamo della realizzazione della segnaletica per gli  Agriturismi, come da regolamento vigente.  

Ci occupiamo inoltre della realizzazione di tutta quella che è la cartellonistica pubblicitaria,  dall’insegna alle indicazioni di parcheggio, per far sì che ogni agriturismo sia facilmente  rintracciabile dagli avventori.  

Hai un agriturismo e ti serve segnaletica dedicata? Non esitare a contattarci!