Cartelloni pubblicitari: dalle origini all’attualità
La pubblicità ci appare, oggi, come un mezzo di diffusione che esiste da sempre. Questo perché la storia del manifesto pubblicitario ha radici più antiche del marketing per come lo conosciamo nell’epoca moderna: l’abitudine di fissare manifesti o realizzare volantini con l’obiettivo di informare o sponsorizzare qualche prodotto nasce, infatti, molti anni fa.
La loro funzione, ovvero quella di accendere i riflettori su qualcuno o qualcosa, si è mostrata più che efficace anche nelle epoche successive, designando questo modello come l’unica strada per raggiungere il grande pubblico e attirare clientela.
Di grandi o di piccole dimensioni, il manifesto o cartello pubblicitario è dunque ancora oggi il mezzo propagandistico più antico nonché uno degli strumenti di persuasione più efficaci: ma qual è la sua storia?
Lo sviluppo e la nascita dei manifesti pubblicitari per come li intendiamo ai giorni nostri va di pari passo alla rivoluzione industriale; a fine ‘800 nelle grandi città come Parigi e Londra la frizzante aria della rivoluzione stava coinvolgendo tutti, e artisti ed editori non poterono non lasciarsi contagiare dalla moda del momento.
I primi esempi nascono in Francia e sono in bianco e nero. Proprio a Parigi, città di teatri e ritrovi, si diffondono questi prodotti, spesso realizzati da artisti come Toulouse-Lautrec o Jules Chéret.
In Italia, invece, le prime forme di affissioni pubblicitarie rimandano alle officine grafiche Ricordi che iniziarono proponendo opere musicali e spettacoli. Lo stile è il liberty, che riprende immagini allegoriche e l’architettura e l’arte dell’epoca.
Oggi i cartelloni pubblicitari sono ovunque e sono imprescindibili. Ci aiutano a indicare la nostra presenza, i nostri prodotti e i servizi: un mezzo di cui non si può fare a meno, se si desidera arrivare al grande pubblico, dove il passaparola non basta.
Perché la pubblicità rimane un mezzo prediletto?
Come ogni fenomeno, anche la pubblicità ha visto grandi evoluzioni durante il corso della sua storia. La tv ha sicuramente designato una svolta, che però non è bastata, chiaramente, ad archiviare la potenza e l’efficacia dei cartelloni pubblicitari.
Basta pensare a quante volte, passeggiando o muovendoci da un posto ad un altro, lo sguardo si sofferma su uno di questi: la capacità di rapire l’attenzione di chi guarda, grazie a font e colori ricercati, è il primo passo per attirare la clientela.
Il cartello pubblicitario, infatti, rappresenta un biglietto da visita fondamentale per pubblicizzare un’attività, ponendola al centro dell’attenzione e valorizzandone le caratteristiche. Rendendola il più attrattiva possibile.
Se volete saperne di più, non esitate a contattarci, saremo a vostra disposizione!
